L'Ombra Di Mèlyssah, In Corso...

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(dew)²
CAT_IMG Posted on 29/6/2010, 11:17




Bredot era confuso, storidito da quel fumo che aveva invasa all'improvviso la capanna dello Sciamano.
Per questo motivo decise di fermarsi per qualche minuto, in modo da riprendere la giusta attenzione.
Ripresosi, si incamminò verso le porte di Thrakotar, per giungere a Mèlyssah, cittadina popolata da umani.
Il sole era ancora pallido, sebbene la mattina fosse già quasi inoltrata.
La giornata quindi non sarebbe stata particolarmente torrida, essenzialmente per due motivi: il sole era stranamente velato da poche nuvole; e infine Bredot si sarebbe recato a Mèlyssah, quindi al dì fuori del deserto che circondava la sua città natale.
Una bestia.. Dovrà essere sicuramente grande, per mobilitare un'intera squadra.. Non vedo l'ora di vedere la mia Ascia macchiata del suo sangue.. Forse sono stato un po' spavaldo prima, nella tenda.. Mi è venuto d'impulso..
Bredot lungo il cammino si sforzava ad immaginare possibili bestie da uccidere, anche se non ne aveva mai viste in realtà..
La sua mente vagava a vuoto..
Un drago?! No, no.. troppo grande! Una chimera?! No, no ancora troppo grandee! Non so proprio...
L'unico modo per scoprirlo è raggiungere in fretta Mèlyssah!

Bredot intanto prese l'amuleto che gli aveva dato lo Sciamano e inizio a lanciarlo in aria e a riprenderlo, per ingannare il tempo..

Edited by (dew)² - 4/7/2010, 12:03
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 29/6/2010, 23:46




Bredot camminava per le strade affollate di Thrakotar con passo svelto e deciso. Non si interessò di Mercanti D'Armi che spesso, con le loro vigorose asce e con i loro pesanti martelli, attraevano l'Orco cercando di vendere la propria merce, nè si interessò dei fieri Guerrieri che camminavano con fare altezzoso, onorati e rispettati dalla folla.
L'Hunter aveva la mente altrove... La sua testa correva per le vie grige di Mèlyssah, dove una creatura terribile mieteva corpi e falciava anime.
Con la mente così assopita, giunse, senza neppure rendersene conto, alle porte della città, dove un piccolo manipolo era fermo, in visibile attesa di qualcosa o qualcuno.
Bredot notò che erano sei e tutti indossavano una collana ove era possibile scorgere un dente di drago del tutto simile a quello in suo possesso. Sei... Sei Orchi armati con forti Armature e possenti armi, capaci di frantumare anche la dura roccia...
Non ebbe neppure il tempo di chiedersi se fosse adatto a quel compito, quando uno si staccò dal gruppo e gli si avvicinò...
Onore a te, viandante!
Disse, allargando la verde mascella.
Cosa ti porta fin qui? Il Deserto è pericoloso... Stia attento!
Fece un cenno incomprensibile con la mano destra, quasi come per salutarlo, e poi si voltò di scattò...
Bredot lo fissò... Stranito...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 30/6/2010, 12:12




Bredot rimase sorpreso da quello strano tipo, che prima gli aveva dato importanza e poi l'aveva ignorato..
Notò che ciascuno di quegli orchi portava lo stemma del dente di drago. Quella doveva essere la squadra incaricata della spedizione che avrebbe riportato la pace tra gli umani, loro alleati e siccome anche lui ne doveva far parte, decise di instaurare una discussione di conoscenza con il piccolo manipolo.
Hei, piacere, Bredot Rot! Orco proveniente da Thrakotar.
Poi Bredot prese lo stemma del dente di drago e lo porse all'unico orco che gli aveva dato confidenza, prima.
Beh come vedi anche a me è stato dato quest'amuleto, per riconoscere i compagni con cui avrei dovuto affrontare la mia missione.. Mi hanno parlato di una bestia, una creatura che semina il panico qui a Mèlyssah. La uccideremo. Non so altro.
Ah, solo una precisazione, conosco le insidie del deserto, vivo Thrakotar, come ho detto, città completamente immersa nel deserto.. Quindi non ho bisogno di nessun avvertimento!

Bredot attese quindi una risposta..

Edited by (dew)² - 30/6/2010, 14:47
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 01:33




L'Orco che poco prima aveva rivolto la parola a Bredot, dopo aver visto quel dente di Drago ben stretto tra le sue mani, rimase senza parole...
Lo guardò meglio, scrutando con attenzione sia lo sguardo che i suoi movimenti corporei... Nulla, non cambio idea!
A prima vista gli era sembrato un viandante inesperto che, armato di un'Ascia poco tagliente, aveva deciso di uscire dalla grande Thrakotar per sfidare le insidie del deserto... Il giudizio non cambiò neppure dopo un'analisi più approfondita.
Eppure quel dente era lì, in suo possesso... Màrzadock non poteva errare... Quel ragazzo nascondeva qualcosa di strano... Di poderoso al suo interno!
Dunque Màrzadock... Vuole che parti con noi... Tu?
Concesse un lungo sguardo a Bredot e poi, con passo svelto, si avvicinò ai suoi compagni, facendo cenno all'Hunter di seguirlo.
O miei cari Orchi!
Esordì...
Questo ragazzo il cui nome è Bredot Rot, è stato designato dal nostro sommo Dio come compagno in quest'ardua presentazione...
Rivolse un'occhiata a tutti loro...
Trattatelo come vostro fratello, difendetelo come voi stessi!
Poggiò la sua enorme Ascia Bipenne a terra, lasciando che l'asta facesse vibrare il terreno...
Siamo pronti a partire... Andiamo!
Disse infine...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 12:47




Certo che hanno proprio ragione.. Se io provassi a mettermi nei loro panni, sicuramente la penserei come loro! In fondo sono ancora un principiante.. La mia ascia è solo metallo affilato in modo rudimentale.. Non potrei mai competere con le loro armi, frutto di mesi di lavoro, perfezionate da mani esperte..
Com'è bella quell'ascia bipennee...

Bredot fissava l'ascia, incantato dal luccichio di quel metallo pregiato..
Gli orchi appena conosciuti si accorsero della sua "assenza" e lo incitarono sgridandolo"
Heii! Sei sveglio?! Hai sentito le miei parole? Dobbiamo metterci in viaggio, ora! Delle vite sono in pericolo!!
Bredot sgranò gli occhi e con un brivido che percorse tutto il suo corpo ristabilì il contatto con la realtà..
Ehm ehm s-s-si certo... Sono pronto.. Andiamo!
Balbettò Bredot indicando la strada che si originava proprio davanti a sè.
Il gruppo d'orchi si incamminò sulla strada per Mèlyssah..
La bestia era assetata di sangue, aveva fatto già numerose vittime.. E questo un pò spaventava Bredot.. Anche se Màrzadock non gli avrebbe mai affidato una missione al di là delle sue effettive capacità.. E questo invece lo confortava..
Pensavo che Màrzadock avesse almeno un po' di stima nei suoi confronti..
La strada scivolava all'indietro sotto i passi di Bredot.. E già immaginava il percorso che avrebbe dovuto fare..
La strada non è delle più facili.. Ma nemmeno insidiosa.. Si tratta solo di dirigersi verso la regione di Kuruh, passare nei presssi del Torrione Lungosguardo e andare dritti fino a Mèlyssah...

Edited by (dew)² - 3/7/2010, 01:55
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 3/7/2010, 13:43




Korah, non Kuruh XD

Le calde sabbie del Deserto avvolgevano ad ogni passo i verdi piedi degli Orchi che, abituati a quelle terribili temperature, si muovevano molto abilmente tra tutte quelle Dune che circondavano la strada tracciata dal gruppo.
Le Asce erano rivolte al cielo, quasi in onore del proprio Dio, al fine che li guidasse vittoriosi verso la bestia. Canti ed urla furono levati da ogni dove in quel piccolo manipolo, nel mentre che il Sole fondeva quasi le loro membra.
In onore del Nostro Dio!
Urlò l'uomo che guidava il drappello...
Ammazzeremo l'empia creatura!
Continuò un suo compagno, seguita da urla di festa e giubilo...
Bredot osservava il tutto disorientato... Si sentiva ecluso, come un pesce fuor d'acqua in quell'ambiente così intimo ed esclusivo...
Ma se Màrzadock lo aveva scelto per quel compito... Doveva esserne fiero! Con questi pensieri nella testa Bredot sentì un fresco venticello provenire da Est... Korah era vicina...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 3/7/2010, 19:37




I compagni di Bredot inneggiavano a dio.. sembravano così devoti, e credevano fermamente che li avrebbe protetti durante questa e le missioni a seguire..
Dio.. Essere superiore e divino, che protegge i suoi seguaci e coloro che rispettano il suo volere..
Mio padre lo era.. Eppure a lui la gioia di una vita lunga e prosperosa fu negata.. Da chi se non dal nostro dio?! Dov'era dio quel giorno in cui mio padre moriva..?
Forse proprio accanto a lui.. Si mi piace pensare che è successo così.. E' morto per suo volere.. Mi piace pensare a mio padre come un orco tanto leale con i suoi pari che proprio Dio lo scelse per il suo compito..
Per questo motivo, credo ancora in Khètos!

Bredot era immerso nei suoi pensieri fino al collo.. Non riusciva a liberarsene, non voleva..
Bredot considerava Khètos e Màrzadock su due livelli completamente diversi.. Entrambi superiori, ma uno reale, l'altro fittizio..
Ma non esisteva solo Khètos come dio.. Infatti Bredot sapeva che non tutti gli Orchi adoravano la stessa divinità..
E siccome aveva sentito che i membri della "compagnia del dente di drago" avevano inneggiato a un dio, ma non specificato quale, volle saperne di più..
A quale dio vi riferite? Nella terra di Aldarian esistono molti dei.. Beh, qual è il vostro?
Chiese Bredot, nella speranza di conoscere qualcosa in più sul loro conto..

Edited by (dew)² - 4/7/2010, 12:01
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 5/7/2010, 13:08




Un Orco dalla pelle più scura degli altri ed abbigliato con un'armatura pesantissima, si avvicinò a Bredot e lo osservò con maggiore attenzione di quanto aveva fatto prima...
I suoi occhi erano giallognoli e i suoi denti sporgevano in avanti.
Beh...
Esordì, cercando di non accavallare le parole, parlando con calma...
Noi tutti adoriamo il grandissimo e sommo Màrzadock!
Innalzò l'Ascia ed urlò così forte da sovrastare tutti gli altri per potenza vocale. Gli Orchi si girarono per poi innalzare le loro grida al cielo...
Poi per gli altri...
Ricominciò dopo aver ripreso il fiato...
Khètos viene da noi rispettato ed adorato, ma mai al pari del suo Invincibile padre!
I passi del manipolo andavano sempre più rapidi in direzione di Mèlyssah... Ormai da qualche minuto erano entrati nelle secche lande Imperiali, ed i loro piedi si stavano abituando alla fresca e brulla terra.
Videro un'alta torre che li sovrastava, imponente...
Salve Soldati dell'Impero!
Disse il Leader del gruppo nel passare vicino a quell'avamposto, mostrando al contempo un permesso firmato dall'Imperatore stesso.
Le Guardie annuirono e risposero al saluto.
Oramai mancava davvero poco...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 5/7/2010, 13:21




Bredot rimase alquanto stupito dalla risposta dell'orco..
Considerano Màrzadock superiore a Khètos e a qualsiasi altro dio.. Meglio non rivelare il mio pensiero su di lui.. Si farebbero un'idea sbagliata di me..
Ormai l'aria era fresca e tirava un piacevole venticello.. Stavano passando nei pressi di una grande torre, secondo Bredot si trovavano nei pressi del Torrione Lungosguardo, roccaforte degli umani per eccellenza..
E' strano come questi umani controllino le creature che entrano ed escono dalle loro terre..
Basterebbe un orco un pò più robusto di me a spazzare via queste due guardie..

Bredot squadrava quei due ufficiali..
Cosa sarebbe successo se non avessimo avuto il permesso.. Sicuramente saremmo stati costretti ad usare la violenza!
Impossibile.. Anche loro combattono con noi contro la fazione reale..! E poi la nostra missione è pacifica..

Il tempo passava e ad ogni secondo che volava via, Bredot diventava sempre più impaziente..
Dobbiamo accelerare il passo.. Dobbiamo fare in fretta.. Ogni secondo è prezioso..
Ogni secondo vale una probabile vita, una probabile vittima..

La stanchezza iniziava a farsi sentire.. Ogni passo era sempre più pesante..
Bredot alzò gli occhi al cielo, cercando la vetta della torre.. Solo pietra e scalanature..
La bestia doveva essere uccisa il più in fretta possibile..
La bestia continuava ad uccidere e la voglia di gratitudine di Bredot doveva essere soddisfatta...

Edited by (dew)² - 6/7/2010, 11:45
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 6/7/2010, 13:11




Bredot oramai aveva assimilato il nome della maggior parte degli Orchi lì presenti...
Quello che sembrava guidare la spedizione era chiamato Rhàgan, quello con cui invece aveva parlato poco prima era Ghòryn... Poi c'erano Zhàkan e Throg... Degli altri aveva sentito solo alcune sillabe, confuse nel clamore generale, ma non si era neppure curato di chiedere di più...
Intanto le secche terre venivano attraversate dal manipolo che macinava sempre più terreno, sempre più rapidamente...
Mèlyssah!
Urlò Rhàgan, innalzando la sua grande Ascia seguito da tutti gli altri, Bredot compreso...
Passarono pochissimi minuti ed entrarono nella città...
L'Hunter rimase sconvolto nel vedere tale grandezza... Egli era abituato a piccole e basse capanne in legno e paglia, con qualche edificio in pietra e qualche tenda qua e là... Non credeva potessero esistere Palazzi tanto massicci e alti come quelli...
In lontananza si estendeva la Fortezza Imperiale, la loro prossima meta, e a Bredot parve enorme già da quella distanza...
Molti cittadini si girarono nel vedere il manipolo... Alcuni erano curiosi, altri impauriti, altri sollevati... Nessuno degli orchi, però, si girò a sua volta...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 6/7/2010, 13:36




Finalmente gli Orchi arrivarono a destinazione, Mèlyssah! La città era davvero molto grande, piena di umani che riempivano le sue strade e le sue piazze..
L'aria era fresca, ma stranamente Bredot era soffocato da quella confusione di negozianti e passanti, così decise di spostarsi un pò più avanti all'interno del gruppo, in modo da farsi strada da solo tra la folla..
Rhàgan, il loro capitano, aveva annunciato che si sarebbero diretti alla fortezza imperiale e Bredot per questo motivo scalpitava..
Quello è un punto di ritrovo non solo per gli umani, ma anche per altre razze.. Chissà se incontreremo qualcuno di interessante..
Bredot stava quasi per perdere di vista lo scopo principale della missione, quando, le facce spaventate della gente gli riportarono alla memoria il suo compito...
Dovremmo incontrare l'imperatore in persona?! Sarebbe un grande onore..
Bredot rifletteva su ciò che avrebbe dovuto fare una volta arrivato alla torre..
Cosa ci dirà l'imperatore o uno dei suoi funzionari? Spero ce ci diano delle indicazioni precise sulla bestia..
Dobbiamo conoscere tutto sul suo conto, in modo da preparare bene l'agguato.. Non deve avere neanche il tempo di attaccarci.. Qualunque essere sia.. Siamo una squadra e insieme ce la faremo!

Poi Bredot decise di parlare con il capo del gruppo:
Rhàgan, hai già pensato ad una tattica per gestire meglio l'assalto alla belva?
Disse Bredot, ansioso per la risposta...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 6/7/2010, 22:50




L'Orco si voltò in direzione di Bredot nel mentre che, accompagnato dai suoi compagni, saliva le ripide scale antecedenti alla Fortezza.
Beh, non proprio...
Confessò mordendosi il labbro inferiore nel mentre che salutava con cenni spazientiti alcuni suoi conoscenti che presidiavano la Fortezza.
Non ho molte informazioni al riguardo... Mi è stato solo detto che il suo nome è sconosciuto e che solo in pochi lo hanno visto...
Erano dentro alla Fortezza... Ampi tetti, vaste Sale... Arazzi, quadri e Statue in ogni luogo...
Fatto sta che lo chiamano "L'Ombra Di Mèlyssah"...
Una rampa di scale... Due... Un ampio corridoio...
Fra poco avrò più informazioni!
Rhàgan si fermò dinanzi ad un portone in legno, molto pesante...
Aspettatemi fuori... A breve sapremo chi sarà il nostro nemico!
Gli Orchi si contennero dall'urlare o dal gioire in maniere alquanto rumorosa, e si limitarono ad annuire... Bredot fece un cenno di assenso con la testa, imitato da altri due...
L'Imperatore era nell'altra Sala... Le porte si aprirono...
L'Orco scomparve dietro di esse...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 7/7/2010, 10:52




L'attesa del ritorno di Rhàgan sembrò molto più lunga del viaggio stesso..
Gli orchi era impazienti.. Scalpitavano e ciascuno di essi cercava di ingannare il tempo..
Chi cercava qualcosa nella propria bisaccia.. Chi affilava le asce con arnesi mai visti prima.. Chi stringeva forte il simbolo del dente di drago..
Seppure i suoi compagni stessero facendo ciò, non sembravano per niente preoccupati dal tipo di bestia che avrebbero dovuto affrontare..
E invece Bredot era immobile.. Le sue tensioni non le scaricava tramite questi gesti fisici, ma semplicemente pensando..
L'ombra di Mèlyssah.. Qualcosa di imponente.. Anche se non riesco a pensare proprio a niente! Pensare mi fa male..
Convintosi che pensare sicuramente non era la strada giusta.. Prese anche lui la sua rudimentale ascia e iniziò a mandare fendenti a vuoto..
Poi si rese conto che quello sicuramente non era il luogo adatto, quindi ripose di nuovo l'ascia, appoggiandola al muro di pietra che costituiva il palazzo imperiale...
Ora Bredot fissava le porte chiuse.. Da loro non trapelava il minimo suono, il minimo indizio.. Sembrava che quella porta schermasse perfino la luce, chiusa ermeticamente..
I secondi passavano e a Bredot ora più di prima sembravano ore..

Edited by (dew)² - 7/7/2010, 12:57
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 7/7/2010, 23:40




Ragazzi miei!
Rhàgan spalancò le porte accompagnato da due Soldati Imperiali visibilmente speranzosi...
Tutti gli Orchi che erano rimasti in una Saletta lì vicino, si alzarono dalle comode panche in legno e subito si gettarono festosi tra le braccia del loro comandante.
Si parte!
Disse con tono entusiasta, nel mentre che faceva strada innanzi, macinando terreno, scendendo scale, ed attraversando sale su sale...
Il percorso parve a Bredot più lungo rispetto a quello di prima ma, con grande probabilità, si sbagliava... L'ansia, l'agitazione e la curiosità gli avevano fatto perdere gran parte delle proprie capacità spazio-temporali...
Intanto la Fortezza Imperiale stava per cedere il posto alla grande Mèlyssah quando, finalmente, l'Orco decise di essere più chiaro con i suoi compagni.
Allora... La bestia che dobbiamo uccidere non è stata ben identificata dai Soldati dell'Impero... Sappiamo solo che si trova nella Zona Est della città, presso il quartiere degli Artigiani...
Indicò un punto lontano, fermandosi di colpo...
Ah, dimenticavo... Sappiamo anche che è veloce... Molto!
Detto questo fece strada al manipolo...
Le mani di Bredot cominciarono a fremere...
 
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(dew)²
CAT_IMG Posted on 8/7/2010, 10:04




Purtroppo la sua situazione non si metteva affatto bene per Bredot e i suoi compagni..
La velocità.. Questa non ci voleva.. L'unico punto debole degli orchi sta proprio nella poca agilità.. Sarà difficile colpirlo, se è veloce come Rhàgan dice..
Ora Bredot era terribilmente preoccupato.. Non gli restava che confidare nella forza del gruppo.. Anche se tutti orchi, tutti con lo stesso punto debole..
La città era come al solito affollatissima, era l'ora di punta e sembrava che tutta la popolazione si era riversata in strada per vedere lo scempio e lo strazio dell'uccisione della bestia..
Questo però rendeva il compito ancora più difficile, c'era maggiore rischio infatti di ferire qualcuno accidentalmente..
Manca davvero poco.. E la mia ascia è pronta da un pezzo.. Non ci resta che camminare verso la meta..
Immagino che anche mnio padre si sentì così prima della sua ultima missione.. O forse no.. Forse era così abituato al rischio che per lui l'adrenalina era una routine..

Bredot invece era ancora giovane, ancora influenzabile dal mondo.. E doveva assolutamente superare questo suo ostacolo.. Doveva diventare più freddo, più lucido..
I ricordi per un orco giovane come Bredot sono terribilmente negativi..
Credo che un orco si accorga quando è davvero cresciuto, quando è maturato dentro..
Credo che questo avvenga proprio quando affronta le missione con tranquillità.. In piena fiducia delle sue capacità distruttive.. Diventando quasi orgoglioso di essere la bestia fisicamente più forte del mondo..
 
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18 replies since 29/6/2010, 11:17   189 views
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