La Cospirazione, In Corso...

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John Lair
CAT_IMG Posted on 28/6/2010, 12:03




Rohn stava in una brutta situazione, era dentro una stanza con un assassino con le mani macchiate già di sangue.
Maledizione devo fuggire, ma come? pensò.
Cosi il paladino pensò prima di distrarre l'avversario e poi di fuggire, ma doveva studiare un pò il campo per vedere se vi era qualcosa di utile da utilizzare. Notò soltanto il trono del Re non c'èra nulla di utile per la sua situazione, così decise di agire d'istinto e di perdere tempo.
Estrasse il martello e lo scuso avanzò diretto contro la spia, poi si fermò aprì la bocca per parlare e sentì un piccolo senso di bruciore, era la ferita alla gola ma il paladino continuò a parlare e disse:
Allora... Ormai mi hai in pugno, dimmi quali sono i tuoi piani? Chi ti ha mandato?
Dopo aver rivolto queste domande Si catapultò contro di lui e alla debita distanza sferrò un colpo all'altezza delle gambe, il paladino lo voleva far cadere per poi fuggire...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 28/6/2010, 23:13




Gli occhi di Zhèn si dilatarono oltremodo, iniettandosi di sangue...
La vista di quel liquido rosso che, caldo, scorreva ancora dalla morbida gola di Rohn, lo eccitò a tal punto da fargli desiderare la sua morte...
Voleva ucciderlo, tagliuzzarlo, scomporlo in minime parti!
Il Paladino ne ebbe paura... Sembrava aver perso tutta la sua razionalità, tutto il suo controllo...
Ahahahahahahah!
Scoppiò in una potentissima risata, tale da far vibrare le ampie vetrate che circondavano il Salone.
Ho letto spesso cose del genere in libri scadenti...
Le parole si accozzavano le une dietro le altre, rapide e confuse...
Ogni sillaba veniva pronunciata con un odio viscerale misto ad un desiderio di uccidere quasi innato ed incontrollabile...
Perchè mai dovrei dirti il perchè ed il come? Eh?
Il suo sorriso scomparve, lasciando coì un viso serio e visibilmente nervoso...
Parla, Maledizione!
Urlò, nel mentre che si lanciava veloce contro Rohn.
La sua lama era posta in avanti, pronta a trafiggere il corpo del giovane Paladino di altro sangue...
 
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John Lair
CAT_IMG Posted on 29/6/2010, 15:20




Rohn cercò di evitare la lama facendo un balzo all'indietro...
Perchè? Mi chiedi...Perchè? Scusa ma tu sei venuto ad uccidere il Re, allora perchè stai perdendo tempo con me un misero servitore del RE...e qui Rohn si fermò.
E' vero perchè non ci ho pensato prima, forse la sua missione non è uccidere il Re ma... forse vuole uccidere me...pensò Rohn.
Non sapeva che fare se attaccare o continuare a perdere tempo, ma le probabilità che arrivasse qualcuno ad aiutarlo erano minime.
Dopo qualche istante sentì dei passi, che il suo avversario forse non avevo udito, cosi continuò a perdere tempo e disse:
Allora, perchè non mi uccidi hai avuto più di un occasione, perchè non lo fai? così invitò il suo avversario ad attaccare, e prima che lo attaccasse si mise in guardia aspettando la sua mossa...
 
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Azelas
CAT_IMG Posted on 29/6/2010, 15:39




La porta si spalancò bruscamente, dalle ante apparì un'imponente figura rivestita con un'armatura d'acciaio, nelle due mani teneva ben serrato un Martello Appuntito. Alto e ben messo fisicamente, aveva un amuleto di semplice ferro che gli pendeva al collo raffigurante il simbolo di Zhòton, l'Asceso. Era sicuramente un Paladino come testimoniava il fatto che prediligeva armi contundenti. I lunghi capelli corvini gli scendevano fino alle spalle, i suoi occhi azzurri si mossero scrutando l'intera Sala del Trono e si fermarono non appena individuarono i due ...
Azèlas strinse i denti e si fece avanti, notò che entrambi erano macchiati di sangue, immediatamente nella sua mente balenò l'ipotesi che il Re fosse stato assassinato, così aumento la presa sul Martello pronto a compiere giustizia. Si convinse poco dopo che ciò che aveva pensato non era vero, dopotutto il suo Sovrano non si trovava lì ...

« Cosa diavolo succede qui?! »

Affermò il ragazzo facendo qualche passo in avanti. Fissò prima l'uno, poi l'altro in cerca di una possibile spiegazione dei fatti. Era pronto ad intervenire, i suoi muscoli già erano pronti e scattanti ...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 30/6/2010, 00:03




Bum!

Il rumore provocato dalle porte spalancatesi in maniera così violenta, sembrò colpire Zhèn come uno sparo al petto.
Fino a qualche attimo prima stava per conficcare la sua lama nel petto di quel giovane impertinente chiamato da tutti Rohn Lair, ma adesso rimaneva immobile, come se sconvolto da quella presenza che ancora non aveva visto con i suoi stessi occhi...
Azèlas vide l'uomo posto di spalle, immobilizzato e teso, pronto a percepire ogni singolo movimento dei suoi oramai due avversari, ogni minimo scricciolo delle assi...
Di fronte a lui c'era anche un ragazzo che, a quanto sembrava, era già stato ferito leggermente alla gola...
Rohn guardò incredulo il nuovo arrivato, ringraziando in cuor suo il Sommo per averlo inviato in suo soccorso... Adesso in due costituivano sicuramente un pericolo maggiore!
Bene...
Zhèn riprese a respirare, parlando con voce affaticata e stanca... Era sudatissimo e visibilmente in difficoltà...
Sembra che con noi sia arrivato anche...
Ci pensò un attimo...
Sì, Azèlas!
Il Paladino corrugò la fronte nel sentire il suo nome in bocca ad uno sconosciuto...
Mi dispiace...
Zhèn continuò a parlare, pur non osservando l'uomo che si trovava all'uscio, tenendo quindi i suoi occhi puntati su Rohn...
Un'altro assassinio non programmato...
Saltò in aria, lanciando due Coltelli dalla lunga lama in direzione di Azèlas e di Rohn, per poi scomparire... L'ultima affermazione era stata pronunciata con una tranquillità e placidità tale da tradire il suo atteggiamente precedente... Che fosse tutta una farsa? Che avesse finto di essere stato messo alle strette per poi colpirli alla sproovvista?
Intanto le due lame volavano...
Rohn vide la lama a pochi centimetri dal suo braccio destro...
Azèlas, che invece era leggermente più lontano da quell'uomo, vedeva il Coltello viaggiare in direzione del suo petto...
Di Zhèn si erano perse le tracce...
 
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John Lair
CAT_IMG Posted on 30/6/2010, 14:03




Era successo tutto in un attimo, prima Rohn era alle prese con un feroce assassino venuto lì forse per uccidere il Re, poi tutto ad un tratto vi fu una nuova comparsa un uomo giovane che a prima vista gli pareva un paladino, e dopo si trovò alle prese con due coltelli lanciati dall'assassino.
Appena vide i due coltelli viaggiare uno al suo braccio destro, e l'altro al petto del suo nuovo compagno gridò:
Attento Azèlas!
Dopo ciò Rohn decise di prendersi cura del coltello che volava in direzione del suo braccio, il tempo sembrava fermarsi e vedeva chiaramente il coltello come al rallentatore mentre pensava a come evitarlo, poi tentò con un movimento brusco del braccio in modo di porre il martello di fronte all'affilato pugnale ormai vicinissimo al suo braccio, mentre completò questa manovra pensò con tutto il cuore di non essere trafitto da quel pugnale...

scusa per l'attesa Azelas, cmq mi pare che puoi rispondere anche prima tu, quindi senza che mi aspetti, vedi io sono un pò lento XD
 
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Azelas
CAT_IMG Posted on 30/6/2010, 14:55




Quel pazzo sapeva il suo nome ... Il ragazzo spalancò gli occhi incredulo, un brivido gli percorse la schiena, chi era quel tipo? Un mercenario forse? Un'assassinio non programmato ... Cosa diavolo voleva dire?
Azèlas degluttì spaventato all'idea di essere stato targato come una persona da uccidere. Dovevano avvertire immediatamente il Re. Quel tizio sparì all'improvviso, non riuscì a vedere come fece, poichè un pugnale vibrava verso il suo petto squarciando il vento bramoso di penetrare l'armatura del Paladino. Quest'ultimo digrignò i denti alzando con forza il Martello Appuntito ed ponendolo orizzontale con la testa rivolta verso l'arma da lancio, in modo da poterla impattare in tempo e salvarsi.
Ciò che era successo in quella stanza era per lui un mistero ma voleva arrivare a fondo. Probabilmente l'Impero di Halyus aveva programmato degli assassini in terra Reale, il Re doveva sapere e doveva organizzare una robusta vigilanza ...

Maestria Del Martello

[Intesa come capacità di saperlo maneggiare al fine di difendersi rapidamente senza perdere troppo tempo.]
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 02:10




Rohn si mosse rapido ma, la corta distanza che lo separava da Zhèn, gli impedì di evitare completamente l'affilata lama del coltello, che provocò un taglio mediamente profondo sul suo braccio destro.
Uno schizzo di sangue cadde sul bianco pavimento della Sala, nel mentre che il ragazzo si tentava di bloccare l'emoraggia con l'altra mano, trattenendo a stento urla di dolore.
Azèlas, invece, complice la maggiore distanza dalla quale fu scagliata la Daga, riuscì a lasciare che essa andasse ad infrangersi sulla punta del suo Martello, cadendo rovinosamente a terra, causando così un fastidiosissimo baccano che parve forare i timpani dei due presenti.
Si guardarono attorno... Dietro, avanti, sopra, sotto... Niente, Zhèn non era da nessuna parte... Nè nei pressi delle finestre, nè sulle travi del soffitto, nè allo stipite delle porte... Quella stanza, eccezione fatta per loro due, era vuota...
Cosa stava succedendo? Dovevano essere loro le vittime? O Magari il Re?
Era ora di indagare...
 
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John Lair
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 11:38




Maledizione che fine ha fatto quell'assassino pensò Rohn.
Ma altri erano i problemi del giovane paladino infatti aveva due ferite, una superficiale l'altra mediamente profonda, cosi decise di medicare la prima e di curare la seconda:
[*Healing*] [-15 MP] [MP rimanenti 60]

Subito un fascio di luce bianca andò a poggiarsi sul braccio destro di Rohn e dopo un pò di bruciore, sentì il dolore alleviarsi.
Ora dovevano cercare quella spia, per prima cosa voleva socializzare con il suo nuovo compagno, cosi disse:
Piacere di conoscerti Azèlas, io sono Rohn Lair e sono un paladino come te... poi continuò:
Dobbiamo collaborare per cercare quell'assassino, quindi per il momento hai qualche idea su dove cercarlo? mentre parlava scrutava la stanza come se il loro nemico fosse ancora lì...
 
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Azelas
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 13:39




La lama del pugnale si infranse sulla poderosa testa del Martello Appuntito del ragazzo. L'arma ormai innocua cadde rovinosamente a terra rombalzando sul ricco pavimento e producendo un fastidioso rumore metallico. Azèlas sospirò, dov'era quell'assassino? Questa domanda si ripeteva continuamente nella mente del Paladino il quale cominciò a provare un lieve fastidio alla testa. Scosse il capo e si voltò verso Rohn che si presentò e gli propose di indagare. Inizialmente annuì, poi, non appena ebbe scrutato tutta la stanza con scrupolo rispose:

« Prima dobbiamo avvertire il Re, soprattutto sincerarsi delle sue condizioni. »

Affermò il giovane. In volto portava un espressione seria e colma di paura, l'idea di essere una semplice pedina che in qualsiasi momento può morire lo metteva a disagio. Non ripose il martello, forse quel tizio era ancora nei paraggi, la cauzione non era mai troppa ...
Si mosse verso l'uscita dalla Sala del Trono e chiamò una delle guardie adibite alla vigilanza dell'entrata principale.
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 1/7/2010, 22:57




Azèlas si muoveva furtivo seguito, a pochissimi passi, da Rohn che, intanto, controllava che Zhèn non gli piombasse nuovamente alle spalle.
Era rimasto alquanto scosso da come si erano dispiegati gli eventi... Quel ragazzo gli sembrava un innocuo funzionario o, al massimo, un giovane soldato come lui... Non uno spietato Assassino!
Il Sole batteva forte su quell'ala del palazzo, nel mentre che i due Paladini correvano rapidi in direzione dell'ingresso principale. Così forte da lasciare che i due cominciassero a sudare, spossati sia dalle forti Armature che indossavano, sia dalla paura di un nuovo attacco.
A Rohn cominciò a bruciare il taglio sul collo...
Azèlas!
Chiamò una guardia nel vedere il volto del Paladino, affaticato e visibilmente agitato.
Rohn!
Aggiunse nel vedere il compagno sbucato dalle sue spalle.
I loro visi erano l'uno più teso dell'altro, impauriti e timorosi per la sorte del Re Kronos III.
Ragazzi miei!
Invocò infine entrambi con fare paterno. Spesso l'avevano visto nel salire a Palazzo e, oramai, avevano allacciato un certo legame di sincera amicizia.
Come mai questi volti mesti? Non è mica morto qualcuno?
Diede una pacca giocosa sulla spalla di Rohn e scoppiò in una fragorosa risata...
Forse era meglio mantenere la serietà... Ciò che era successo non era per nulla divertente!
 
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John Lair
CAT_IMG Posted on 11/7/2010, 09:59




Non c'è proprio niente da ridere. pensò infuriato Rohn.
Dopo un pò visto che il suo compagno non aprì bocca, Rohn prese l'iniziativa e disse:
Siamo stati attaccati... si fermò il taglio iniziò a bruciare, rimase un pò con la mano premuta alla gola, poi riprese:
...da un assassino, probabilmente quest'ultimo è venuto ad uccidere il Re. si fermò, il taglio alla gola bruciava sempre più.
Rohn pensò a ciò che potevano fare, per prima cosa dovevano mettere al sicuro il Re ma dove si trovava?
Cosi disse:
Sapete dove sia il Re? chiese alla guardia aspettando una risposta...
 
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Azelas
CAT_IMG Posted on 11/7/2010, 13:25




Non appena raggiunse il Salone Principale una guardia si avvicinò ai due Paladini, dall'animo gioioso si presentò interpellando entrambi, cercava spiegazione sulle loro espressioni preoccupate. Azèlas guardò il camerata di striscio e lasciò che parlasse Rohn, ripose il Martello Appuntito dietro alla schiena e sistemò i lunghi capelli corvini rimasti scompigliati in seguito all'inaspettato incontro. Avrebbe voluto avere molte spiegazioni dal suo compagno di dottrina ma in quel momento dovevano preoccuparsi per il Re, la sua salute veniva sopra tutto. In seguito avrebbero discusso della questione ma i problemi erano altri e troppo più importanti. Quell'assassino doveva sicuramente essere rintracciato al più presto e fermato prima che commettesse qualche brutale reato ...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 14/7/2010, 01:04




Un'Ombra di terrore avvolse il volto della Guardia che, solo fino a pochissimis econdi prima, sorrideva come se quello fosse stato il giorno più bello della sua vita...
E, infatti, così sembrava essere... Da poco aveva ricevuto una notizia lieta dalla sua giovane moglie... Avrebbe avuto un figlio nel giro di qualche mese! Appena giunto al Palazzo aveva comunicato la felice novella a tutti i suoi compagni ed al Re stesso che, per l'occasione, era andato di persona ad allestire una Sala del Palazzo per organizzare una festa in suo onore.
Tutt'ad un tratto, quel castello di sogni e speranze, gli crollò sulle spalle, ferendolo con le schegge di cristallo e vetro di cui era composto.
Cosa...?
Balbettò chiudendo gli occhi, come se sperasse vivamente che, al momento di riaprirli, avrebbe considerato tutto ciò una malvagia illusione... Li aprì dopo qualche secondo, ma i due erano sempre lì, turbati ed impazienti più di prima...
Seguitemi... Ora!
Comandò correndo disorientato verso una Sala al piano inferiore...
Scesero rapidi le scale ed attraversarono i corridoi, dimentichi degli arazzi e dei quadri che lì erano disposti...
Mio Re!
Disse in preda al fiatone, aprendo la Porta che portava alla Stanza dove si trovava in quel momento Kronos III...
Era salvo!
Si girò, confuso e, prima di parlare, fu anticipato dal soldato che aveva condotto i due giovani fin lì...
Questi due ragazzi... Devono dirle una cosa molto importante...
Il suo volto s'imbrunì... Quello del Re fece lo stesso...
 
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John Lair
CAT_IMG Posted on 14/7/2010, 13:30




Rohn volle proferir parola ma il taglio alla gola era diventato insopportabile che lo fece tossire, bruciando ancor di più.
maledizione a questa ferita. pensò Rohn.
Dovrò medicarla al più presto.
Visto che il Re attendeva una risposta ed essa tardava Rohn iniziò a parlare, ma venne anticipato da Azelas che vedendo le difficoltà del compagno, rispose al posto suo...
 
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18 replies since 28/6/2010, 12:03   157 views
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