Ritorno al passato, Vincent Redfury all'altare

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Vincent_RedFury
CAT_IMG Posted on 20/6/2010, 23:47




Vincent volava con ritmo incessante ormai da diverse ore...
Aveva preso quell'importante decisione, e adesso era ben deciso a non cambiare idea: tornare comportava senz'altro dei rischi per la sua persona, ma aveva passato troppo tempo chiuso nella sua vigliaccheria lontano da Lalmar e soprattutto dalla carne degli odiati nemici...
Kmerr me la farà pagare, questo è certo... Sparire così... Chissà che cosa mi è preso!
Era passato quasi un anno da quando aveva deciso di allontanarsi dalla città natale per avventurarsi verso Xòhria. Aveva vagato per Aldàrian per diversi mesi, aveva conosciuto gente di razze e fazioni diverse, ma non si interessò per niente alla guerra: aveva deciso di espandere il proprio sapere oltre i limiti dei comuni mortali... Xòhria rappresentava tutto quello che desiderava: potere e magia.
Purtroppo la sua incoscienza lo fece peccare di presunzione, cercava un sapere superiore senza nemmeno rendersi conto che non possedeva tutta l'esperienza e la cultura disponibile su Aldàrian. La sua fortuna era stata che il tributo per entrare a Xòhria non poteva pagarlo, così riuscì ad evitare quello che sarebbe stato un vero e proprio suicidio.
A quel punto erano passati ormai sei mesi e fu vigliacco, non tornò da Kmerr; temeva che il Dio gli desse la giusta punizione per i suoi peccati di presunzione, che lo avrebbe fatto soffrire fino alla perdita dei sensi, che lo avrebbe ucciso...
Per altri mesi rimase in meditazione finchè con un moto di coraggio decise che la sua vita non avrebbe mai avuto realmente un senso se il suo sapere non si fosse espanso oltre i limiti che la natura aveva preposto per lui... E l'unico modo per far sì che ciò si realizzasse era seguire gli ordini e gli insegnamenti del suo Dio.
Non temeva la morte e il dolore come l'ignoranza.
Ho sbagliato, ma ora sono pronto a pagare per i miei errori e non vedo l'ora di recuperare tutto il tempo che ho perduto pensò Vincent rivivendo con il pensiero i momenti salienti dei suoi ultimi 10 mesi di vita...
A un certo punto la sua profonda meditazione si interruppe, i suoi occhi verdi assopiti dal pensiero si riscossero: Lalmar rispendeva a un centinaio di metri da lui...
Casa Dolce Casa pensò, nascondendo a mala pena un sogghigno.
Oltrepassò velocemente le porte della città e si diresse in tutta fretta verso l'altare... Non poteva più perdere tempo... Kmerr aveva avvertito la sua vicinanza,e lui non poteva fare a meno di avvicinarsi più velocemente possibile alla presenza del Dio...
Arrivato all'altare i suoi piedi poggiarono finalmente a terra dopo un bel po' di tempo, ricadde subito accorgendosi solo in quel momento di avere tutti gli arti inferiori addormentati... In quella strana posizione all'ingresso dell'altare rimase immobile, non riusciva più a muovere nemmeno un muscolo.
Era il modo che aveva Kmerr di fargli capire che non c'era tempo da perdere in futili preamboli...
Vincent si guardò intorno, alcuni lo fissavano, senza nemmeno troppo stupore, prima che il dolore arrivasse a colpirlo sapeva di dover essere il primo a parlare
Mio Dio, sono tornato... Ho sbagliato, ho vagato inutilmente per mesi... Volevo superare i limiti della conoscenza, ma non sono pronto... Ora lo so! Sono qui perchè ho bisogno di servire la mia patria e di accumulare esperienza... Ma tu ovviamente sai già tutto, sono pronto per la mia punizione, so di meritarla... Ti chiedo solo di lasciarmi in forze in modo da poter partire per la missione che mi affiderai! i suoi occhi si chiuserò, cercò di serrare le mani in preghiera ma non riuscì a schiodarle di un millimetro, la voce del Dio gli avrebbe presto risposto e il dolore allo stesso tempo avrebbe ripercorso le sue viscere...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 22/6/2010, 22:42




Il Santuario... Quanti mesi sono passati dall'ultima volta in cui Vincent vi entrò... Eppure nulla era cambiato!
L'Altare era sempre posto al centro, circondato da decine e decine di fedeli che, spesso pur di volgere le proprie pie preghiere al Dio, si accalcavano l'un sull'altro...
L'Anatas quel giorno era in discreta compagnia... Prima di inginocchiarsi contò mentalmente i presenti... Poco più di dieci.
Meno del solito...
Intanto aspettava a capo chino la presenza di Kmerr dentro di sè... Aspettò quel rovinoso mal di teesta che spezzava anche l'animo più forte e coraggioso, che piegava anche il più temerario mentitore. Voleva che il Dio si facesse finalmente sentire dopo tutto quel tempo... Voleva che lo punisse per quelle stupide colpe commesse... Superbia...
Che oltraggioso peccato! Come poteva un essere mortale come lui, pensare di non aver più bisogno di Kmerr? Stupido, fu! Folle!
Egli pregava e aspettava, aspettava e pregava, ma niente... Quel giorno sembrava che il Sommo non volesse parlargli, non volesse porre fine a quelle lancinanti sofferenze che dilaniavano il suo spirito.
Ad un tratto aprì gli occhi, deluso... Li volse a destra, poi a sinistra... Con la coda dell'occhio vide una macchiolina bianca sulla sua Ala... Macchiolina bianca ingrigitasi nel tempo... Che Kmerr lo avesse abbandonato davvero?
No! Quel piccolo punto tornò a brillare di splendida luce quando Vincent si vide costretto a chiudere gli occhi e chinare ancor di più il capo...
Cosa vuoi... Traditore?
La voce di Kmerr rimbombava nella sua testa...
 
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Vincent_RedFury
CAT_IMG Posted on 22/6/2010, 23:11




Il cuore di Vincent fece un balzo...
Kmerr dopotutto non lo aveva abbandonato! Il dolore era nulla in confronto alla gioia e il sollievo che aveva avuto nel risentire la voce di Kmerr... A quel punto tutta la paura e le insicurezze che aveva avuto nel presentarsi al cospetto del suo dio sparirono come per incanto, la sua voce si fece meno spezzata e più coraggiosa...
Oh Sommo Dio Kmerr, sono stato ingenuo e superbo... Non sono più un giovane, ma mi sono comportato come il più immaturo dei novellini...
Credeva in quelle parole, aveva fatto un terribile errore di calcolo nel tentare un impresa così lontana dalle sue potenzialità...
Le mie scuse sono dovute quanto inutili, lo so che lei può sentire il pentimento nel mio animo... Dunque risponderò alla domanda... Voglio una missione, per dimostrare che la mia fedeltà è tornata quella di un tempo!
La sua voce era sicura, era abituato al dolore e riusciva a pensare lucidamente anche in quelle condizioni...
Aveva scelto con cura le parole da dire a Kmerr pur sapendo che la capacità del Dio di leggere il suo pensiero e il suo animo rendeva tutto ciò inutile...
Mio Dio ho bisogno di lei... Mi aiuti!
Pensò senza avere però il coraggio di trasformare in parole la sua ultima richiesta...
 
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Edward_XIII
CAT_IMG Posted on 23/6/2010, 23:45




Per un attimo nella mente di Vincent regnò l'assoluto silenzio...
Non un suo sfuggevole pensiero, non la possento voce del Sommo Dio, non un nostalgico ricordo di un'avventura passata occupava la mente dell'Anatas... Il vuoto più assoluto la riempiva, con la sua notevole inconsistenza...
Quando Vincent se ne rese conto era troppo tardi... Quella sensazione meravigliosa svanì... Nello stesso momento in cui l'Anatas capì che la sua mente era vuota, essa si riempì, annullando quella pacifica situazione...
Ebbene...
Tuonò il Dio, riportando il Mago all'attenzione... Finalmente avrebbe saputo la decisione del Dio...
Io non posso più fidarmi di te... Dovrai dimostrarmi il contrario...
La testa cominciò a fargli molto male... Le ali si piegarono quasi a difesa del giovane corpo...
Te la senti di recarti dai nostri alleati?
Chiese, allenatando la morsa tanto quanto bastasse per lasciarlo parlare...
 
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Vincent_RedFury
CAT_IMG Posted on 24/6/2010, 07:29




Le viscere di Vincent si rivoltarono, il dolore era congruente in tutto il corpo, non era mai stato così intenso...
Vincent provò a rimanere lucido senza dimenticare il suo compito...
Sai che puoi fidarti... pensò.
Ma nonostante ciò accettò di buongrado la missione, sperando di potersi poi trovare di fronte qualche elfo...
Se questo è il volere di Kmerr...
Iniziò, prima che il dolore aumentasse come una violenta frustata a causa della leggera nota di risentimento nella voce di Vincent...
...Farò tutto quello che mi chiede.
Aggiunse poi con rassegnazione, chiedendosi quale fosse mai il suo compito...
 
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4 replies since 20/6/2010, 23:47   56 views
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